IL CO HOUSING

Co housing e housing sociale:
Caratteri comuni e differenze


I cambiamenti sociali e le trasformazioni urbane degli ultimi decenni hanno spinto le persone a ricercare modelli abitativi differenti da quelli tradizionali.

Oggigiorno la flessibilità e la temporaneità delle residenze sono caratteristiche di primaria importanza; vediamo così affiorare soluzioni abitative che tendono a conciliare la dimensione pubblica della collettività alla dimensioni privata del singolo.

Tra le varie realtà possibili abbiamo deciso di promuovere soluzioni di co housing e housing sociale.

 

1.
Il cohousing


Cos'è?
Comunità di persone aperte e libere da vincoli ideologici o religiosi, in cui coesistono spazi privati e spazi comuni. | gruppi organizzano attraverso la progettazione partecipata, l'individuazione dei servizi collettivi e la gestione delle attivita interne. | principi su cui si basa sono:

 

 
 
Partecipazione

Il processo partecipato vede i coabitanti in una posizione paritaria ed attiva sin dai primi momenti dell'iter progettuale nelle scelte e nelle decisioni per l'organizzazione del cohousing.

 
 
Comunità

Il termine cohousing dall'inglese “community housing”, si afferma come realtà abitativa con l'obiettivo di risolvere il problema della coesione sociale e del recupero della vita comunitaria.

 
 
Condivisione

Il valore aggiunto del cohousing é la condivisione di svariati spazi e servizi. Questo principio consente di ripartire i costi e risparmiare le risorse generando un elevato livello di benessere.

 
 
Elettività

All'interno di un co housing é possibile scegliere i vari aspetti che contraddistinguono l'abitare. | coabitanti possono scegliere con chi andare a vivere, il luogo, la gestione e l'organizzazione degli spazi.

La progettazione partecipata é il percorso che accompagna i coabitanti nel definire tutti gli aspetti della loro comunita e fornisce gli strumenti per diventare protagonisti del loro progetto abitativo

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2.
L'housing sociale


Cos'è?
Forme di residenza facilitata entro le quali i residenti instaurano rapporti di tipo sociale e collaborativo. Ricadono nel social housing quegli edifici che sono realizzati per essere venduti e/o affittati, secondo regole “diverse” da quelle del libero mercato, a determinate fasce di popolazione, considerate deboli ma non sufficientemente deboli da poter accedere alla “case popolari”.